Zone umide nelle isole italiane

La Foche Pizzinna si colloca all’estremità settentrionale del golfo di Orosei, a sud-est dell’omonimo centro abitato e poco più a Nord dell’esteso sistema di zone umide costituto dalla Foce del Cedrino e Stagno su Barone- ITG26SAR1319. La zona umida è costituita da un piccolo ristagno d’acqua permanente, alimentato da un torrente stagionale che sfocia in corrispondenza di una spiaggia a Sud di P. Nera. La vegetazione palustre dell’area umida è rappresentata da giuncheti perenni, con J. acutus e J. matitimus, riferibili all’habitat 1410 che, nei suoli salsi soggetti a disseccamento estivo, sono a mosaico con le steppe salate a Limonium narbonense e giunchi annuali (Juncus bufonius), Centaurium erythraea subsp. rhodense, Parapholis strigosa e Medicago ciliaris e M. murex, riferibili all’habitat 1510*. D’interesse sono pure le praterie e fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici (Sarcocornietea fruticosi) con Salicornia fruticosa (=Arthrocnemum fruticosum), Halimione portulacoides e Allium polyanthum. La flora psammofila a margine è costutita da terofite pioniere (es. Cakile maritima) e da perenni, quali Euphorbia pithyusa cupanii, Glaucium flavum, Sporobolus virginicus e Thinopyrum junceum che vanno a caratterizzare rispettivamente gli habitat di direttiva dal codice univoco 1210 e 2110. Per l’elevata presenza di habitat, concentrati in limitato territorio e per l’interesse paesaggistico, il sito è incluso all’interno della Zona speciale di conservazione (ZSC) ITB020013-Palude di Osalla.