Zone umide nelle isole italiane

La Foce di s'Ena sa Chitta si trova poco più a Nord della Foce di Punta s'Ena 'e sa Chitta (25SAR2742) e della frazione e villaggio turistico di s'Ena 'e sa Chitta, all’interno del Comune di Siniscola. Il sito si colloca su una superficie che si estende parallelamente alla fascia litorale ed è principalmente alimentata dalle acque meteoriche di un torrente che si concentrano, con caratteristiche di salinità salmastra, in una piccola depressione, prima di sfociare a mare. La vegetazione igrofila è principalmente rappresentata da giunchi quali Juncus acutus e J. maritimus mentre, in prossimità della linea di battigia, su depositi ciottolosi quaternari, si sviluppa una vegetazione arbustiva, accompagnata da nuclei alloctoni di Arundo donax e Tetragonia tetragonoides (taxon alloctono che da tempo non si rinveniva in Sardegna). Si segnala nello stesso contesto l’endemica e poco comune Staphisagria requienii. Le minacce che gravano sull’area sono, come spesso accade in questi contesti di spiaggia, legati all’espansione urbanistica e allo sfruttamento del turismo estivo. In particolare, è presente un sentiero percorso sia a piedi che in auto e che ha, con tutta probabilità, permesso il rilascio di rifiuti domestici e l’introduzione di alcuni dei taxa alloctoni registrati. Nonostante il notevole valore paesaggistico e ambientale, il sito non è oggetto di alcuna misura di protezione. L’area meriterebbe maggiore attenzione, sebbene risenta di tali minacce solo in minima parte. [Monitoraggio in campo: M. Fois, A. Cuena, 17.06.2020]