Zone umide nelle isole italiane

Lo Stagno is Pruinis include uno stagno d’acqua salata e una piana di retrospiaggia ubicata a sud dell'istmo di Sant’Antioco e del centro abitato. La piana di retrospiaggia, coperta quasi interamente da steppe salate, riceve le acque marine durante le grosse mareggiate invernali e la lama d'acqua non supera i 20-30 cm. Gli habitat di interesse comunitario, rinvenibili nel sito, sono caratterizzati da una vegetazione lagunare idrofila la cui specie più significative sono la acquatica Ruppia maritima e Halocnemum strobilaceum e Cressa cretica presenti invece nei salicornieti e steppe salate, caratterizzate inoltre da alcune specie vegetali endemiche, quali Limonium merxmuelleri subsp. sulcitanum e Limonium tigulianum. A queste si aggiungono le numerose specie di uccelli che frequentano il sito, quali il Gabbiano corso (Larus audouinii) e roseo (Larus genei), il beccapesci (Sterna sandvicensis) o il fenicottero rosa (Phoenicopterus ruber). Sebbene parte della zona umida sia riconosciuta una Zona Speciale di Conservazione (ZSC), ITB042225 - Is Pruinis, numerosi impatti, dovuti alla forte antropizzazione dell’area sono evidenti. Tra questi, alcuni anche certificati da sequestro da parte delle autorità preposte (http://www.sardegnaambiente.it/index.php?xsl=612&s=388422&v=2&c=4577&idsito=19), si menziona l’introduzione di specie alloctone, la discarica di rifiuti urbani e derivati dai lavori edili, oltre ad una evidente eutrofizzazione delle acque, specialmente evidente in corrispondenza del depuratore di Sant’Antioco. [Monitoraggio in campo: M. Fois, A. Cuena, 29.04.2018]