Zone umide nelle isole italiane

La Foce di La Caletta è caratterizzata dal tratto terminale del Canale Bolau che sfocia a mare in corrispondenza della Cala dello Spalmatore, unico cordone sabbioso, contorniato da appariscenti rocce riolitiche, del lato occidentale dell’Isola di San Pietro. Si tratta di una zona fortemente turistica e che pertanto risente delle tipiche minacce ad esso correlato. Le acque, che solo a intermittenza attraversano la spiaggia prima di immettersi a mare, appaiono eutrofizzate, probabilmente per un apporto di scarichi domestici incontrollati. Il suo corso e conformazione vegetazionale è inoltre è modificato dalla strada che lo sopraeleva, così come dalla modificata conformazione di spiaggia dovuta all’installazione di manufatti e apertura sentieri. Un tempo, nel sito era data Anchusa littorea, pianta inserita negli allegati II e IV della Direttiva Habitat 92/43/EEC e nell'allegato I della Convenzione di Berna. Da un punto di vista naturalistico, il sito appare dunque compromesso e solo la parte dunale risulta ancora conservare un certo pregio in tal senso. Tuttavia, si consiglia una maggiore attenzione verso gli aspetti in questione, anche per non depauperare il valore paesaggistico ed economico che ad oggi appaiono essere gli unici degni di considerazione. L’intero sito ricade all’interno della Zona speciale di conservazione (ZSC), identificata dal codice univoco ITB040027- Isola di San Pietro. [Monitoraggio in campo: M. Fois, A. Cuena, 07.06.2019]