ITG27SAR0615 - Terramaini

Descrizione

Terramaini è un piccolo stagnetto endorreico, simile su Stani Saliu di Serdiana (ITG27SAR0625) e a su Staini Saliu di Sestu (ITG27SAR0706). Anch’esso è infatti un bacino chiuso di ampiezza simile a quello di Sestu (3,6 ettari), caratterizzato dall’elevata salinità proveniente dalle argille ed arenarie mio-plioceniche ricche di sali che si disciolgono nell’acqua durante i periodi di maggiore piovosità e che si cristallizzano sul fondo degli stessi bacini, una volta dissecatisi nei periodi estivi. Situato nell’omonima località dei territori di Pirri, Comune di Cagliari, presenta, rispetto agli altri due, un livello di naturalità decisamente inferiore. Un tempo, Terramaini faceva parte di un unico sistema comprendente i terreni divenuti prima agricoli e poi edificati di Monserrato e Pirri e, soprattutto, era direttamente collegato con Stagno di Molentargius (ITG27SAR2248) attraverso il defluire del “Canale di Mammarranca” e un continuum, oramai fortemente frammentato, di vegetazione subalofila composta principalmente da salicornieti e atripliceti. Attualmente, la vegetazione naturale, fortemente compromessa dallo sviluppo urbanistico e dall’utilizzo dell’area come parco urbano, è quasi del tutto sostituita da specie alloctone quali Acacia saligna, Ricinus communis e Cortaderia selloana. Rimangono comunque alcune autoctone quali Phragmites australis, Salicornia fruticosa e Atriplex halimus. Nonostante il forte disturbo antropico, parzialmente mitigato dal divieto di caccia, l’area continua ad esser frequentata da fenicotteri (Phoenicopterus roseus), germani (Anas platyrhynchos), alcuni esemplari di canapiglia (Anas crepera), cavaliere d’Italia (Himantopus himantopus) e combattente (Philomachus pugnax), mentre appaiono oramai improbabili le frequentazioni di specie più rare quali quelle di monachella (Oenanthe hispanica), allodola (Alauda arvensis) e calandrella (Calandrella brachydactyla). D’altro canto, sono invece sempre più diffuse le specie animali alloctone invasive, quali il parrocchetto dal collare (Psittacula krameri) e la nutria (Myocastor coypus). [Monitoraggio in campo: M. Fois, A. Cuena, 26.04.2018]

Dati reativi alle zone umide

Informazioni di base
Localizzazione della zona umida: Interno
Tipologia di zona umida: Naturale
Superficie della zona umida: 3.8 Ha
Interazione idrologica: -  
Salinità dell'acqua: Salmastra (5.0-18.0 g/l)
Idroperiodo: Permanente
Informazione geografica
Regione: Sardegna
Provincia: Cagliari
Isola: Sardegna
Comune: Cagliari
Longitudine: 9.139216 Est
Latitudine: 39.245400 Nord
Condizione zona umida
Status zona umida (MEDWET): 4 - Habitat /morfologia originari molto modificati (<10% intatto)
Tipologia Ramsar
Tipo Copertura (%)
Sp -- Stagni/paludi permanenti, salati/salmastri/alcalini 76 - 95
Stato della proprietà
Statale - Regionale - Comunale
Stati di Protezione
Categoria di stato di protezione Sottocategoria di stato di protezione Nome dell'area Codice Copertura dell'area (%) Legislazione
Area protetta per habitat e specie Oasi Permanenti di Protezione Faunistica Stagni Di Quartu E Molentargius OASI_CA20 100 Decreto dell'Assessore della Difesa dell'Ambiente n. 99 del 20 luglio 1978
Attività nella zona umida
Attività Intensità
162 = piantagione artificiale Alta
180 = Incendio Media
410 = aree industriali o commerciali Alta
501 = sentieri, piste, piste ciclabili Alta
502 = strade autostrade Alta
600 = Strutture per lo sport e il tempo libero Alta
606 = parco divertimenti Alta
790 = Altro inquinamento o impatti / attività  umane Alta
954 = invasione di una specie Alta
967 = antagonismo con animali domestici Alta
Impatti
Impatto Intensità
AN- = Aumento del rumore Alta
AS- = Perdita del valore paesaggistico Media
EA- = Aumento della rete di trasporto Alta
EU- = Aumento del potenziale turistico/ricreativo Alta
FB- = Squilibrio del bilancio/interazione naturale tra le specie faunistiche Alta
FCP = Introduzione di animali dannosi Alta
HL- = Perdita di habitat Alta
LF- = Riduzione della protezione dagli eventi naturali Alta
VCX = Introduzione di specie esotiche vegetali Alta
Tipologie di habitat
Tipo Copertura (%)
1310 Vegetazione annua pioniera a Salicornia e altre specie delle zone fangose e sabbiose < 5
1410 Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi) 5 - 25
1420 Praterie e fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici (Sarcocornietea fruticosi) 5 - 25
1430 Praterie e fruticeti alonitrofili (Pegano-Salsoletea) 26 - 50
Flora
Specie Stato di presenza Riferimenti bibliografici
Acacia saligna Presente Fois & Cuena 12.11.2017
Arundo donax Presente Fois & Cuena 12.11.2017
Atriplex halimus Presente Fois & Cuena 12.11.2017
Cortaderia selloana Presente Fois & Cuena 12.11.2017
Olea europaea Presente Fois & Cuena 12.11.2017
Phragmites australis Presente Fois & Cuena 12.11.2017
Ricinus communis Presente Fois & Cuena 12.11.2017
Salicornia perennans Presente Fois & Cuena 12.11.2017
Suaeda vera Presente Fois & Cuena 12.11.2017
Fauna
Mammiferi Stato di presenza nella zona umida Riferimenti bibliografici
Myocastor coypus (Molina, 1782) Comune

Uccelli

Numero di indivdui

Nidificazione

Riferimenti bibliografici
Anas platyrhynchos 1-10
Himantopus himantopus 1-10
Larus cachinnans 1-10
Larus michahellis 10-100
Corvus cornix 10-100
Sylvia atricapilla 10-100
Phoenicopterus roseus 10-100
Psittacula krameri 10-100

Rettili

Stato di presenza nella zona umida

Riferimenti bibliografici

Hemorrhois hippocrepis (Linnaeus, 1758) Presente
Podarcis siculus (Rafinesque, 1810) Comune

Canepari, C. 2011. Contribution to the knowledge of the Coccinellidae of Sardinia (Coleoptera). Conservazione Habitat Invertebrati, 5, 501-516.

De Martis, B., M. C. Loi and M. B. Polo. 1984b. Il genere Tamarix L. (Tamaricaceae) in Sardegna. Webbia 37(2):211-235.

Immagini