Zone umide nelle isole italiane

Lo Stagno di Chia è uno dei più estesi stagni retrodunali presenti nei territori comunali di Domus De Maria. Originariamente più ampio, è stato in epoche risalenti alla fine dell'ottocento/inizi del novecento, parzialmente bonificato e frammentato nella parte più interna, con lo scopo di rendere utilizzabili per l'agricoltura i suoli umidi e ricchi in sostanze nutritive. Come conseguenza, alcune aree originariamente facenti parte dello stagno sono ora rappresentate da una serie di bacini artificali, quali i Laghetti di Tanca e sa Tuerra (ITG27SAR1937) e di Settiballa (ITG27SAR2118). Attualmente, rimane comunque una zona umida estesa più di 30 ettari, circondata, a Nord e a Ovest, da terreni agricoli e da complessi residenziali turistici a Est mentre, a Sud, la spiaggia di Sa Colonia argina il deflusso a mare delle acque dolci provenienti principalmente dal Rio Baccu Mannu. Le acque, dal grado di salinità variabile in funzione dell’evaporazione, dell’irregolare apporto marino e della portata degli immissari, si conservano, almeno parzialmente durante tutto l'anno, permettendo l'instaurarsi di una vegetazione sommersa a Ruppia spiralis e R. maritima, che si articola concatenalmente con comunità alofile camefitiche, riferibili all'ordine Salicornietalia fruticosae e geofitiche ed emicriptofitiche della classe Juncetea maritimi. Oltre all'habitat 1150*-Lagune costiere, sono dunque presenti il 1420-Praterie e fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici (Sarcocornietea fruticosi) e il 1410-Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi). Nell'arenile si articola invece la serie catenale relativa agli ambienti psammofili e riferibile principalmente agli habitat 2110-Dune embrionali mobili, 2120-Dune mobili del cordone litorale con presenza di Ammophila arenaria (dune bianche) e al 2210-Dune fisse del litorale (Crucianellion maritimae). L'intera area ricade all'interno della Zona Speciale di Conservazione (ZSC) ITB042230 "Porto Campana". [Monitoraggio effettuato da: M. Fois, A. Cuena, 28.03.2019]