Zone umide nelle isole italiane

La Foce del Rio di Chia è costituita dal tratto terminale del Rio di Chia che sfocia a mare in corrispondenza di Porto Campana, spiaggia situata all'interno dei territori comunali di Domus De Maria. Località turistica conosciuta per le spiagge e il mare cristallino, riveste un particolare interesse anche dal punto di vista ambientale per la presenza di habitat e taxa vegetali degni di tutela. Dal punto di vista vegetazionale, la successione ripariale si sviluppa seguendo il gradiente salino e varia man mano che ci si avvicina alla linea di costa. I saliceti con rigogliosi individui di Vitex agnus-castus a monte vengono infatti sostituiti dai tamariceti, alcuni dei quali di ragguardevoli dimensioni, e dai canneti a Phragmites australis e Arundo donax in prossimità della foce. Sono . La vegetazione a margine è rappresentata dalla macchia mediterranea e da comunità ruderali mentre, in prossimità della riva, si sviluppa la serie psammofila, principalmente rappresentata da aspetti legati alle dune embrionali mobili e alla vegetazione annuale delle linee di costa. Dal punto di vista floristico, si segnala la presenza di taxa endemici e di interesse conservazionistico, quali Limonium merxmuelleri subsp. tigulianum, Ophrys exaltata subsp. morisii, Crocus minimus, Romulea requienii, Allium roseum, Triglochin laxiflora e Bupleurum semicompositum. Oltre alla pressione antropica legata alle attività turistiche, che determinano l'apertura di sentieri, urbanizzazione e eutrofizzazione delle acque, si registra un importante contingente di taxa vegetali invasivi, quali Arundo donax, Vachellia karroo e Acacia saligna. [Monitoraggio effettuato da: M. Fois, A. Cuena, 31.03.2019]