Zone umide nelle isole italiane

Isca Flumini Leni è un invaso d’acqua dolce a portata intermittente che raccoglie le acque piovane e di falda superficiale in corrispondenza dei terreni rimaneggiati a seguito della rimozione di materiale in prossimità del Flumini Leni, nel comune di Serramanna. Si tratta quindi di un sito artificiale posto ai margini di ambienti ripari naturali e in siti in cui originariamente erano già presenti diverse tipologie di zone umide naturali. Questo fatto ha favorito una più veloce rinaturalizzazione dei siti, seppur inquinata dalla colonizzazione di numerosi taxa alloctoni, quali Erigeron ssp., Arundo ssp., Cyperus eragrostis, Echinochloa crus-galli e Paspalum distichum. A queste si affianca la presenza della rana verde invasiva (Pelophylax sp.), mentre, nei pressi del sito è stato rinvenuto un esemplare di gambero di fiume (Austropotamobius pallipes ), specie ritenuta estinta nell’isola. Si rileva inoltre la presenza di alcune formazioni igro-idrofile interessanti a Juncaceae, nelle parti emerse o temporaneamente inondate e a Potamogenaceae all’interno dell’invaso. In questi contesti, sono inoltre presenti numerosi gli uccelli, per la maggior parte acquatici, alcuni dei quali di interesse, come la nitticora (Nycticorax nycticorax), aironi e rapaci. Il sito non è protetto da alcuna misura legale ma, data la presenza di alcune entità d’interesse a contatto e in competizione con altre invasive, andrebbe maggiormente attenzionato. [Monitoraggio in campo: M. Fois, A. Cuena, A. Puddu, M. Statzu 27.09.2019]