Zone umide nelle isole italiane

Prato umido di Domus Nieddas è uno delle tre piccole zone umide situate a valle del Monte Arbu (269 m s.l.m.), a poche centinaia di metri sopra la località costiera di Funtanamare (Gonnesa, CI). Si tratta di una zona di ristagno d'acqua temporanea risultante dal rimaneggiamento dell'area facente parte dell'omonimo complesso minerario, ora dismesso, per l'estrazione della barite. Attualmente, rappresenta una fonte di abbeveraggio per animali selvatici, quali lepri, conigli e cinghiali e domestici, principalmente pecore e capre. In questi contesti di acque visibilmente ferrose, si instaurano comunità effimere a Chara sp., Glyceria notata e Trifolium dubium, accompagnate da giuncheti mediterranei, principalmente a Juncus acutus e Scirpoides holoschoenus, riferibili all'habitat 6420-Praterie umide mediterranee con piante erbacee alte del Molinio-Holoschoenion. Tale vegetazione viene sostituita ai margini da comunità perenni, tipiche della macchia mediterranea, con Pistacia lentiscus, Cistus monspeliensis e Olea europaea. A mosaico con le comunità sopra descritte, si instaurano prati stabili riferibili all'habitat 6220*-Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea con un ricco contingente di Orchidaceae, quali l'endemica Ophrys chestermanii. L'acquitrino è inoltre un sito di riproduzione della raganella sarda (Hyla sarda). L'intera area ricade all'interno del Sito d'Interesse Comunitario (SIC) ITB040029 Costa di Nebida. [Monitoraggio effettuato da: M. Fois, A. Cuena, L. Murgia, 12.03.2019]