Zone umide nelle isole italiane

La Foce a Cala Guroneddu è una zona umida naturale d’acqua dolce posta a nord di Capo Altano, all’interno del Comune di Gonnesa e a sud della spiaggia di porto paglia. Si tratta di un ruscello a portata variabile che sfocia nell’omonima cala naturale di ciottoli di origine vulcanica e contorniata da dune sabbiose stabilizzate dalla presenza di ginepri (Juniperus macrocarpa e J. turbinata) e altri elementi di macchia. In questi contesti costieri, si instaura una vegetazione frammista con elementi fluviali, alofili, psammofili e di scogliera. Tra le specie prettamente igrofile domina la Typha angustifolia e il Tamarix gallica, con una flora che si impreziosisce di alcuni taxa poco comuni nell’isola come Cyperus distachyos e Bellium bellidioides. Il sito viene attraversato da un sentiero che è parte del cammino di S. Barbara, un cammino che si sviluppa lungo un anello di circa 500 km nel settore del Sulcis-Iglesiente-Guspinese e che ripercorre i vari siti minerari che caratterizzano queste aree. Fa parte inoltre della sentieristica del CAI (Club Alpino Italiano) che percorre la suggestiva costa dell’iglesiente che da questo punto raggiunge le località di Buggerru di Cala Domestica e Capo Pecora. Il sito è attualmente protetto ai sensi della Direttiva 92/43/CEE "Habitat" e ricade all’interno della Zona speciale di conservazione (ZSC)- ITB040029- “Costa di Nebida”. Si riportano tuttavia alcune minacce legate principalmente all’invasione di Carpobrotus sp.pl. e alla presenza di rifiuti che vengono gettati a monte dalla strada o provenienti dal mare. [Monitoraggio in campo: M. Fois, A. Cuena, 11.10.2020]