Zone umide nelle isole italiane

Il Canale Peppino è una zona umida costituita dalla parte terminale di un ruscello stagionale che sfocia poco più a Nord di Punta Perd'e Sali, nel tratto costiero e roccioso di Sarroch. Il sito si sviluppa perpendicolarmente alla costa, in una vallecola incisa dallo stesso ruscello che attraversa le rocce andesitiche ipoabissali che caratterizzano il tratto costiero in questione. La vegetazione igrofila è dominata da Tamarix africana, accompagnata a margine da formazioni di scogliera, principlamente a Limonium tigulianum, endemico esclusivo della Sardegna Sud-Occidentale e da Lotus cytisoides. La macchia che circonda tali formazioni è costituita principalmente da Pistacia lentiscus, Olea europaea e Juniperus turbinata. Il sito è frequentato saltuariamente da turisti ed abitatati del luogo per la presenza di una piccola ma scenica spiaggetta antistante la foce, accessibile attraverso uno stretto e scosceso sentiero attrezzato. Si segnala la presenza di rifiuti, per lo più plastici, trasportati dal mare e dalle acque intermittenti del ruscello. Il sito si trova a margine del “Sentiero Cento Torri”, per la presenza dell’iconica Torre del Diavolo, chiamata anche Guardia Grande di Pula, o, in campidanese, sa Turri e su scolliu [la torre dello scoglio] [Monitoraggio in campo: M. Fois, A. Cuena, 23.01.2021]