Zone umide nelle isole italiane

Su Pallosu è un’area costiera situata a Ovest della frazione di Sa Rocca Tunda, all’interno dei territori comunali di San Vero Milis. Si tratta di un sistema di zone umide composto da alcune paludi e stagni salmastri e un’antistante porzione di mare aperto con una profondità inferiore ai 5 m, che si racchiudono nell’estremo a Nord della penisola del Sinis, nell’area denominata Capo Mannu. Tra i due stagni maggiori (Pauli Mesalonga e Pauli Marigosa), si instaurano una serie di suoli umidi temporaneamente inondati per effetto delle maree di tempesta e apporto variabile di acqua piovana. Oltre alla Posidonia oceanica nel fondo marino, le altre fanerogame si succedono secondo un gradiente granulometrico, di salinità e umidità dei suoli. Alle comunità psammofile di spiaggia, che comprendono terofite annuali e perenni delle dune stabilizzate, tra le quali alcune d’interesse, come Ephedra distachia, si succedono quelle di suoli argillosi salini con formazioni a chenopodiacee perenni, quali Salicornia fruticosa, Halimione portulacoides e Halocnemum strobilaceum, a mosaico con le steppe salate del Limonietalia con Limonium narbonense, L. glomeratum e L. laetum. Nelle arenarie circostanti e macchie basse, vi sono poi alcune specie rare e d’interesse conservazionistico, quali Helianthemum caput-felis e Viola arborescens. Il sito ricade nella Zona speciale di conservazione (ZSC) ITB030038-Stagno di Putzu Idu (Salina Manna e Pauli Marigosa) e nell’ Oasi Permanente di Protezione Faunistica OR10-Capo Mannu. Così come evidenziato da Bocchieri et al. (1988) e poi, per quanto riguarda lo stato di conservazione di H. caput-felis, da Fenu et al. (2012b), le principali minacce che gravano su questi ambienti sono principalmente legate allo sviluppo urbanistico e turistico che si concentrano in questo tratto costiero. Tra queste, si menziona il degrado degli habitat dovuto all’eccessivo calpestio e transito incontrollato di autovetture, oltre all’invasione di numerosi taxa vascolari alloctoni, probabilmente sfuggiti dai giardini delle case vacanza che circondano e a volte sostituiscono gli habitat naturali [Monitoraggio in campo: M. Fois, A. Cuena, 04.12.2018]